The National Times - Festival Tulipani di seta nera, omaggio ad Eleonora Giorgi

Festival Tulipani di seta nera, omaggio ad Eleonora Giorgi


Festival Tulipani di seta nera, omaggio ad Eleonora Giorgi
Festival Tulipani di seta nera, omaggio ad Eleonora Giorgi

De Rossi con Quartullo per film sociali Rai Cinema Channel

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Con un omaggio ad Eleonora Giorgi si è aperta la XVIII Edizione del Festival Tulipani di Seta nera. La coraggiosa testimonianza dell'attrice recentemente scomparsa, che ha conferito dignità al racconto della malattia, secondo la madrina della selezione dei film sociali per Rai Cinema Channel Barbara De Rossi "ha fatto breccia in un muro, non mi ricordo che mai sia stata raccontata la malattia come ha avuto il coraggio di fare lei. Negli anni '80-'90 se qualcuno era malato non lo doveva dire perchè questo voleva dire rimanere a casa" ha ricordato inoltre la difficoltà delle attrici dopo i 50 anni di lavorare e di quanto Eleonora abbia sofferto "aveva un attaccamento feroce al lavoro ma non le è stata data più la possibilità di lavorare" con un monito che ha lasciato "non vi dimenticate che le attrici quando hanno fatto un bel percorso lo fanno fino alla fine dei loro giorni". "Una artista che non si è mai arresa e fino all'ultimo progettava e sognava" così Pino Quartullo padrino della manifestazione ha ricordato l'ultimo progetto a cui stava lavorando insieme ad Eleonora Giorgi che voleva portare a teatro il film Un tocco di classe. Rimettere al centro della narrazione l'essere umano, le diversità, la fragilità e l'unicità delle persone e dei luoghi, è anche l'obiettivo delle opere selezionate per concorrere al Premio Sorriso Rai Cinema Channel nell'ambito della XVIII edizione del Festival Internazionale della Cinematografia Sociale "Tulipani di seta nera", che si terrà dall'8 al 11 maggio al The Space cinema Moderno di Roma. Con 500 opere iscritte al concorso nelle 4 sezioni del Festival, di cui 300 cortometraggi, 70 documentari, 80 SocialClip e 50 digital serie, provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo, tra cui Cina, Russia, USA, Argentina, Iran, Israele, anche questa edizione vede una grande partecipazione a livello internazionale. Sono 97 le opere scelte tra le categorie cortometraggio, documentario, #SocialClip che dal 1 aprile all'11 maggio saranno visibili sulla piattaforma realizzata da Rai Cinema Channel alla pagina www.tulipanidisetanera.rai.it Tra Le 5 opere che otterranno il maggior numero di visualizzazioni nella propria sezione verrà selezionato dal Direttore artistico il vincitore a cui verrà assegnato Premio Sorriso Rai Cinema Channel durante la XVIII edizione del Festival della Cinematografia sociale Tulipani di Seta Nera. Il periodo utile ai fini del voto espresso per mezzo delle visualizzazioni va dal 1 al 30 aprile. "Il cinema di qualità morale e sociale ha necessità della giusta attenzione delle Istituzioni, chiediamo una riforma del Tax Credit che preveda un punteggio maggiore per le opere indipendenti che parlino di temi legati alla disabilità, violenza di genere, integrazione, legalità, sostenibilità e sicurezza sul lavoro, così da potere produrre opere su questi temi con maggiori mezzi, le multinazionali possono lasciare anche qualcosa ai produttori e autori più piccoli" con queste parole Diego Righini Presidente del Festival ha introdotto la XVIII edizione della manifestazione. Alla presenza Paola Tassone (Direttore Artistico del Festival), Lorenza Lei (Responsabile Cinema e Audiovisivo della Regione Lazio), Paolo Del Brocco (AD Rai Cinema) che ha ricordato questo quattordicesimo anno di partnership e l'importanza di "continuare a fare un'opera di sensibilizzazione su tematiche attuali" , Carlo Rodomonti (Responsabile marketing stategico e digital Rai Cinema) Roberto Natale (CdA Rai ed ex Direttore Rai per la Sostenibilità ESG) Michela La Pietra (Vice Direttore Rai Pubblica Utilità) sono state presentate le opere selezionate. Salute, disabilità, bullismo, stereotipi di genere, ambiente, tecnologia e ancora lavoro, legalità, guerra, sono solo alcune delle tematiche della selezionate per questa nuova edizione che vuole porre l'accento sul racconto delle fragilità fisiche e psicologiche dell'essere umano. Tra i protagonisti delle opere selezionate nelle varie sezioni, volti noti al grande pubblico come Claudio Amendola, Antonio Catania, Anna Ferzetti, Massimiliano Vado, Ettore Bassi, Lorenzo Flaherty, Luca Ward, Franco Oppini e Pietro De Silva. Nella sezione Cortometraggi, che vede Paola Tassone come direttore artistico, le opere selezionate sono 65, di cui 64 dall'Italia e 1 dalla Russia. Per regioni di provenienza italiane dei lavori scelti: al primo posto spicca il Lazio (25) seguito da Campania e Puglia (6); poi Lombardia (5); Sicilia e Veneto (4),Toscana, Piemonte, Marche e Liguria (2); e infine Calabria Emilia-Romagna Liguria/Sicilia (1), Per la sezione Documentari che vede Christian Carmosino Mereu direttore artistico, sono 16 i titoli scelti di cui 15 dall'Italia e 1 produzione Cina/Italia. In testa i documentari provenienti dal Lazio (6); seguito daLombardia (2); e ancora Emilia- Romagna, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Lazio/Lombardia, Veneto/ Lombardia (1); Nella sezione #SocialClip (16), diretta da Claudio Guerrini, tutte opere italiane di cui 2 in lingua inglese e 1 spagnola si aggiudica il podio il Lazio (8), seguito da Lombardia (3) Campania (2), e infine Abruzzo, Toscana, Campania/Lazio (1).Presieduto da Diego Righini e realizzato dall'associazione di promozione sociale "Università Cerca Lavoro", su idea di Paola Tassone, il Festival che nasce con l'intento di dare attenzione a temi sociali come l'integrazione, la tutela, i diritti e la valorizzazione di ogni singola persona o luogo, si svolgerà dall'8 all'11 Maggio a Roma, al The Space Cinema Moderno.

S.Mitchell--TNT