Sull'asteroide Bennu rari minerali e un ingrediente della vita
Lo dimostrano le analisi sui campioni riportati da Osiris-Rex
Minerali rari e un potenziale 'ingrediente' della vita sono stati trovati nei campioni dell'asteroide Bennu, prelevati nel 2020 dalla missione Osiris-Rex della Nasa e riportati sulla Terra lo scorso settembre. Lo hanno riferito i ricercatori del Lunar and Planetary Laboratory dell'Università dell'Arizona in occasione della Lunar and Planetary Science Conference che si è svolta in Texas. Le analisi hanno permesso di identificare la presenza diffusa dell'amminoacido glicina, il più semplice tra i 'mattoni' che costituiscono le proteine. Nei campioni dell'asteroide sono state trovate anche abbonanti quantità di fillosilicati, minerali strutturalmente legati all'acqua nei meteoriti, che potrebbero essere tra i 'semi' della vita recapitati sulla Terra dallo spazio. I ricercatori hanno individuato un minerale in particolare, il fosfato di magnesio, le cui particelle bianche brillanti erano state inizialmente scambiate per contaminazioni, tanto è raro il ritrovamento nei materiali provenienti dallo spazio. La sua presenza nei campioni di Bennu potrà aiutare gli studiosi a ricostruire l'attività geologica dell'asteroide madre da cui si è distaccato. Un ruolo importante deve averlo avuto l'acqua, perché su Bennu sono presenti diversi indizi che ne testimoniano la presenza: nei campioni, infatti, si trovano minerali contenenti acqua, tra cui carbonati, solfiti, olivina e magnetite.
S.Lee--TNT