Campriani, Los Angeles sarà creativa e un po' hollywoodiana
Olimpionico è direttore sport 2028: 'forse un Dream team di Nfl'
"I Giochi di Los Angeles 2028 saranno creativi, e un po' hollywoodiani". Lo spiega all'ANSA Niccolò Campriani, tre volte oro olimpico della carabina e ora direttore sport delle Olimpiadi in programma tra quattro anni. "Parigi - dice l'ex azzurro, che vive tra Los Angeles e i Giochi, dove era da tecnico di un'atleta rifugiata - e' stata molto brava a valorizzare la sua idea, molto francese. Hollywood e' il luogo per eccellenza dello story telling, e la cerimonia di chiusura di ieri col finale di Tom Cruise dice che sarà eccezionale nel raccontare la sua storia. Per quelli della mia generazione, un sogno". Quanto agli sport, "ci saranno novita', e gia' questo caratterizza ogni edizione. Vedremo il fleet football, un football Usa senza contatto. Lo possono giocare anche i grandi campioni della Nfl, quindi sara' possibile un Dream Team sul genere di quello del basket. E poi ci sara' il cricket. Sapete cosa vuole dire? Non solo l'India, ci sono due miliardi di persone al mondo che non aspettano altro". La creativita', conclude il 36enne dirigente di LA 2028, è anche in altri particolari. "Il programma di gare caratterizza ogni edizione dei Giochi: quella americana invertira' il programma tra atletica e nuoto, per la prima volta dopo 60 anni: subito una partenza sprint, per lanciare i Giochi".
S.Mitchell--TNT