
Borsa: Milano amplia il calo (-1%), cedono Prysmian e Banco Bpm

Spread stabile, in rialzo Intesa, Popolare Sondrio, Mps e Bper
Amplia il calo Piazza Affari nella prima mezz'ora di scambi. L'indice Ftse Mib cede l'1% a 35.612 punti mentre lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi si mantiene poco mosso a 117,7 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 0,5 punti al 3,64% e quello tedesco di 0,6 punti al 2,46%. Crolla Prysmian (-3,04%) insieme all'intero settore dell'industria dell'elettrificazione dopo la possibile pausa sulla realizzazione di nuovi data-center da parte di Amazon, ipotizzata da un'analista di Wells Fargo. Contrastati i bancari. Cede Banco Bpm (-2,37%) dopo che Unicredit (+0,1%) ha affermato di non poter prendere decisioni definitive sulla relativa offerta di scambio in attesa di chiarimenti da Palazzo Chigi sui limiti imposti per effetto della golden power. Positive Intesa (+1,14%), Popolare Sondrio (+0,88%), Mps (+0,72%) e Bper (+0,51%). Positive Italgas (+1,37%), Inwit (+1,19%) che ha avviato la prima fase del piano di riacquisto di titoli, Generali (+1,07%) a due giorni dall'assemblea per il rinnovo delle cariche, e Poste (+0,8%). Segno meno per Interpump (-1,42%), Iveco (-1,45%), Saipem (-1,32%), Stellantis (-1,46%), Cucinelli (-1,32%) ed Stm (-0,68%)
L.A.Adams--TNT