
La Guinea sospende due dei principali partiti d'opposizione

Per tre mesi, la giunta ha inoltre sciolto 27 forze politiche
Due dei principali partiti della Guinea, Rpg dell'ex presidente Alpha Condé e Ufr, il cui leader Sidya Touré è stato esiliato, sono stati sospesi per tre mesi: lo ha annunciato la giunta militare alla guida del Paese, che ha inoltre sciolto 27 movimenti. Entrambe le forze politiche sono state sottoposte a sanzioni, secondo la giunta, per mancata comunicazione dei dettagli relativi ai conti correnti bancari o per aver tenuto una conferenza di partito negli ultimi tre mesi. All'esponente dell'opposizione Cellou Dalien Diallo, ex primo ministro, è stato consentito di continuare le proprie attività ma a condizione di organizzare una conferenza di partito nei prossimi 45 giorni. I 27 partiti sono stati sciolti per non aver fornito un indirizzo registrato o un logo, per avere leader che vivono fuori dalla Guinea o che sono morti senza essere stati sostituiti. Secondo il rapporto della giunta che valuta i partiti nel Paese africano, 75 forze politiche hanno il permesso di portare avanti le proprie attività. Dopo pressioni internazionali, la giunta si è impegnata a restituire il potere a un governo civile prima della fine del 2024 non mantenendo la parola, ma il generale Mamadi Doumbouya ha detto nel discorso di inizio anno che il 2025 sarà "un anno elettorale cruciale per raggiungere il ritorno dell'ordine costituzionale".
C.Bell--TNT